I trattamenti terziari si rendono necessari quando i reflui depurati tramite impianti convenzionali, come impianti a fanghi attivi, a biodischi, etc., richiedono un trattamento di affinamento, finalizzato al miglioramento della qualità dell’effluente quando ad esempio non vengono soddisfatti i limiti imposti dalla normativa vigente, o quando il recettore finale dello scarico ricade in area sensibile, e sono quindi necessarie ulteriori azioni di salvaguardia o ancora quando si intenda riutilizzare i reflui depurati per scopi irrigui o per usi industriali.